Capitolo Quarto. A Bertuccio Valier succede Giovanni Pesaro CHI. — Guerra dei Turchi in Transilvania ed Ungheria. — Francesco Morosini capitano generale. — Primi soccorsi di Francia a Candia. — Sortita infelice dei Francesi. — Francesco Morosini accusato ed assolto. — Continua la guerra in Ungheria. — Nuovi sforzi della Repubblica. — Assedio di Candia. — Battaglia navale alla Standia. — Gentiluomini francesi al soccorso di Candia. — Dopo un’ infelice sortita si partono. — Ogni ulteriore resistenza diviene impossibile. — Il Morosini tratta col vezir non di una capitolazione ma d; una pace generale. — Candia ceduta e partenza degli abitanti e del presidio. — Impressioni del fatto in Europa. — Il Morosini accusato da Antonio Correr e difeso da Giovanni Sagredo. — E’ dichiarato innocente. IVloriva il 2 aprile 1658 il doge Bertuccio Valier ed eragli dato a successore il giorno 9 il cavalier Giovanni Pesaro ; al comando dell’ armata fu nominato Francesco Morosini generale di Candia, sostituendogli nella difesa della piazza Luca Francesco Barbaro. Estrema fu l’ira del vezir alla notizia della rifiutata proposizione di pace, e richiamato da Candia Deli Hussein affidò 1’ assedio di quella piazza ad altro Hussein. Allestì in pari tempo nuova armata ed altre numerose truppe mandava verso la Transilvania recandosi egli stesso a Belgrado, donde potea minacciare egualmente la Dalmazia e 1’ Ungheria. Il Ragoczy allora a tutt’ i Principi si racccomandava ; confortavalo la Repubblica a sostenere la propria libertà e l’interesse comune, ed inviava alla dieta di Francoforte il segretario Girolamo Giavarina per promuovere in suo favore i soccorsi della Germania (1), ma la solita lentezza (1) Nani, Historia della Repubblica veneta. Vol. VU. 56