262 cini, nè altro operarsi che occupar l’altrui (1). E a Roma faceva rappresentare dall’ ambasciatore a Sua Santità, non trattarsi più oramai dei Grigioni, ma della libertà d’Italia, e della stessa Santa Sede che restando oppressi i principi liberi, converrebbe dipendere assolutamente dalla disposizione e dall’arbitrio di Spagna (2); continuava altresì a tener vive le relazioni amichevoli coll’Olanda, col Palatino re di Boemia, col Gabor (3), con tutti quelli infine che potessero controperare alla grandezza austriaca spagnuola, stando sempre alla vedetta, sempre dibattendosi a tutto potere contro quella terribile nemica. E le parole accompagnando coi fatti, assoldava il famoso generale Mansfeld (4) col suo corpo di truppe conferendogli il titolo di generale di tutte le genti oltramontane da lui condotte, ed altre che si potessero levare (5), e alle incessanti sue fatiche riusciva alfin di ridurre a termine una lega con Francia e Savoia segnata il 7 febbraio 1623 impegnandosi il Ci'istianissimo di fornire un esercito di quindici a diciotto mila uomini, mentre Venezia ne darebbe da dieci a dodici mila e Carlo Emanuele ottomila con duemila cavalli ciascuno, e facendo operare dal Mansfeld una diversione per tener altrove occupati gli Austriaci. Gli Spagnuoli allora spaventati vennero alla proposizione che la Valtellina fosse depositata al Pontefice fino (1) 31 Die. 1621, ib., p. 231. (2) 20 Nov., p. 150. (3) Lettere di Gabriel Gabor alla Repubblica per unirsi contro 1’ imperatore 15 seti. 1623. Esposizione Principi. (4) Lagnandosi il papa che la Repubblica avesse assoldato il Mansfeld, risponde vagli 1’ ambasciatore Renier Zen « come la necessità costringe non si può far altro, e perchè la difesa è de jure naturai el bisogna che gli uomini si difendino come possono, che noi uopo la religione non abbiamo coBa più cara, quanto la libertà e che questa la volemo difendere in tutte le maniere e sino all’ ul- ìmo respiro, e non occorrerà poi che spagnoli si dolgano che si a ìa condotto Maufeld e che riceviamo aiuti da eretici. » 19 febbraio 1621/22 Dispacci. (5) 24 Giugno 1622 Secreta 193.