237 legge che il concedevano oltre a’ relativi Magistrati anche ai procuratori di s. Marco, al figlio e al fratello del doge, anziani d’età, e al Cancellier grande. Ai cavalieri fu pel decoro del grado concesso, che sotto alla solita veste potessero portare abiti rossi e l’orlo della stola con gli ornamenti della cintura dorati (1). Invano tentarono qualche giorno dopo alcuni de’ Consiglieri e Capi di Quarantia di far sospendere la deliberazione per riproporla con qualche riforma a maggior soddisfazione di tanti uomini di merito che con dolore quella veste per tanto tempo portata dimettevano, ma il partito non fu vinto ; la legge fu confermata (2). Erano però tristi indizii che svelavano sempre più il bisogno di leggi repressive a contenere i patrizi nella debita eguaglianza. (3). (1) Parte 15 marzo 1636 Registro Fadavimis M. C. (2) Ebbe 595 voti affermativi, 80 negativi, 89 non sinceri. Vedi i varii scontri o emende del Registro Pcidavinus M. C. (3) «Per questo vedendosi da molto tempo in qua andar così crescendo la vanità et ambitione che immmoderatamente serpendo converte in privato honor et interesse quello che deve esser solo zelo D ui- °° mentre con titoli eccedenti lo stato di cittadini di nepubbuca et con ambitiosi acquisti di maniche larghe, ognuno cerca portarsi al maggior segno ...» ibid.