PEREMAETOÌI quattro le pareti di quadri e quadrucci religiosi ; nel mezzo troneggiavano due letti alti quasi fino al soffitto. Il medesimo addobbo presentava la camera da letto dei padroni, in più un caminetto ove du -rante l’inverno si trasferisce la cucina per diffondere un po’ di tepore nella stanzetta. La donnina ci fece sedere ; il suo sorriso era stato per noi la migliore accoglienza, ma ora appariva imbarazzata, non sapendo cosa offrirci e come meglio disimpegnare gli onori di casa. Aveva con sè un figlio di 30 anni, ma basso quanto un ragazzino, anzi, per questo motivo, ci raccontò che era stato escluso dal servizio militare. I suoi baffi lunghi ed arricciati lo dichiaravano a prima vista tipo magiaro. Di fuori nell’orticello piccolo, ma accuratissimo, abbiamo osservato il caratteristico pozzo a bilan-cere, così frequente in Ungheria, specialmente nella puszta. Esso consiste in un lungo palo verticale, biforcato alla cima, ove passa un altro palo trasverso. A un lato di questo secondo palo è appesa la secchia, immersa nel pozzo, all'altro lato è posto invece un contrappeso, in maniera da rendere minimo lo sforzo per la pesca della secchia. Anche noi ci siamo accinti alte prova mentre la donnina, sulla soglia di casa, ci guar-