50 con mettere in assetto le fortificazioni ; gli Stati generali dei Paesi Bassi offerivano aiuto (1) ; 1’ ambasciatore d’ Inghilterra proponeva una lega tra Francia, Inghilterra, Gri-gioni e alcuni principi di Germania ; quasi tutta l’Europa stava dalla parte della Repubblica ; solo la condotta di Spagna appariva dubbia, in un modo parlandosi alla Corte, in un altro operando il Fuentes, che bene scorgevasi voler pescare nel torbido. Tutte queste cose facevano grande impressione nell’ a-nimo del papa, il quale, come scrivevasi da Roma il 29 maggio (2), da alcuni mesi aveva per questi travagliosi pensieri perduto il sonno, scemato parte del suo vigore, smarrita la vivacità della faccia, ed era fuor del naturale incanutito. Ma risposta della Repubblica al suo Breve avealo singolarmente ferito, e fu come acutissimo strale al suo cuore, laonde letta e riletta più volte, chiamati a sè i Cardinali per chiederne il parere, molti di essi, dopo lunghe dispute pensando consolarlo, aveano risoluto che quell’apologia avesse a dichiararsi ateistica. « Nel qual ragionamento (continuava il dispaccio) il papa attendeva più ad ascoltare che a discorrere, andando molto pesato e timido in dir qualche parola, e ciò credesi maggiormente farà nel futuro e molto più nelle azioni, dacché s’era avveduto finora non riuscirgli i suoi pensieri, e temendo aver errato con la sua' acerbità e di aver troppo aspramente castigato il peccatore, avendo anche scoperto che il tutto era stato alterato assai dal Cardinal Arigone e da altri poco intelligenti della Repubblica, e più presto emuli e poco amorevoli che zelanti, onde era a scorgersi che si era lasciato piuttosto reggere dall’ altrui consiglio che dalla propria volontà .... E restata anche Sua (1) 29 maggio. Codice Cicogna 1799. (2) Archivio Donà Roma 15, 1’ informazione veniva probabilmente dal cardinale Valier o Dolfin.