187 Veniva la stessa sera del 20 aprile intimata al Fosca-rini la sentenza, ed egli domandando di fare il suo testamento, dettavaio con animo fermo e rassegnato al capitano delle prigioni Paolo dalla Vedoa, alla presenza del Capitano delle barche del Consiglio e del guardiano delle prigioni oscure (1). • La sentenza fu eseguita ; e la mattina seguente fu veduto il corpo del Foscarini appeso alle forche con uno sbigottimento della nobiltà tanto grande che mai forse s’ era veduto maggiore (2), essendo stato per tutto il giorno e-sposto in quella guisa il corpo d’un senatore principale cavaliere e di sì eminente famiglia ; ma il male era estremo, i Dieci aveano voluto dare un esempio e l’esempio a vero dire era tremendo. Alla sera fu il suo cadavere in tutto silenzio portato a’ Ss. Gio. e Paolo (3) e le sue ultime parole furono proteste della sua innocenza. « Morì, scrive il Sacchetti, poco religiosamente, come avea vivuto il tempo di sua vita (4), cosa che viene esagerata con romore ]da tutta la nobiltà, la quale piuttosto universalmente è inclinata (1) Cons. X, Criminal. 1622 a’ 20 aprile. Lasso 1’anema mia a Dio : siano fatti scudi dusento per l’anima mia ; a tutti li miei nepoti lasso ducati cinquecento per uno età mie sorelle ducati cinquecento per una ; ducati diese a cadauna di mie nezze monache all' anno j ducati seimila alla signora Isabetta mia nezza per il suo maritar, ducati cinquecento alla signora Lucrezia mia cognata per una volta tanto, ducati cento al pre maestro Paolo servita perchè preghino il Signor Dio. Al sig. Nicolò e al sig. Girolamo miei nipoti lascio tutto il rimanente delli miei beni si mobili come stabili e crediti, e prego Dio che li benedica. Antonio Foscarini cav. affermo ut supra. (2) Sacchetti Dispacci. E il Piscina residente dj Savoia 23 aprile 1622 : « Gravissimo terróre invero avea dato a tutta questa nobiltà la maniera colla quale fu fatto prigione un senatore di Pregadi ordinario, ma molto maggiore terrore poi gli ha dato un cosi tragico spettacolo ». (3) Dispacci Battaino residente di Mantova. (4) Dispacci 80 aprile.