152 Quosta rivelazione fatta dall’ ambasciatore inglese, sebbene a dir vero tarda, ci porge nuova conferma della verità del maccbinamento del Pierre e dell’ Ossuna (1), nè crediamo poter mai di troppo insistere su ciò, dappoiché la malevolenza fin d’ allora tentò metterlo in dubbio. Partiva la calunnia specialmente, come più sopra osservammo, dall’ambasciatore francese sig. Leon de Bruslart il quale d’inclinazione spagnuola (2) avea fatto spargere essere stata fatta un’ invenzione, creato un pretesto per disfarsi dei Francesi che in troppo gran numero a Venezia mettevano ombra alla sospettosa Repubblica (3). Ma assai diversa-mente la pensavano molti a Parigi, i quali dicevano che se l’ambasciatore stesso non avea avuto cognizione della congiura, ben erane istrutto alcuno di sua casa e che sapevasi avere il Renaud scritto alla sorella che avea per le mani tal affare da non aver più bisogno di travagliare per vivere (4), e molto sparlavasi di lui e di Giacomo Pierre (5). Ma per le informazioni del Bruslart quella corte era così mal disposta contro la Repubblica che il Senato scri- Consiglio d’Inghilterra dicendo non convenirsi ch’egli venisse a servire un principe nemico del suo re. E perchè Marin era stato corsaro e aveva fatto danno a Spagna, gli soggiungeva : Io farò che il mio re vi perdonerà, ma non andate a servir Veneziani. Et sappiate che il mio re presto avrà terra nello stato di Venezia e io ho ordine come tutti gli altri ministri di Sua Maestà di aiutare in tutto quello che si può e che ricercherà il duca d’Ossuna. Et essendole risposto da quel Cavalier : E come? è così facile Venezia da prendersi? Egli replicò: è forte città, ma mentre ella sarà disarmata noi armeremo sotto questo pretesto e così si farà l’acquisto, lasciamo pur fare al duca d’Ossuna. Parti >Segrete 10 die. 1618 e conferma di detti maneggi dal Lionello 14 feh. 1619 ibid. (1) Premure del Consiglio de’ Dieci allo Spinelli per procurar d’ avere alcuna delle lettere scritte dall’ Oriva secretano del duca a Giacomo Pierre 22 mag. 1619, Parti Segrete. (2) Vedi anche Ranke nel Darù traduz. it. t. VII p. 335. (3) Dispacci degl’ Inquisitori, Francia 1586-1650, lettera del 26 giugno 1618. (4) 17 Giugno idem. (5) 16 Detto idem.