512 ordinario delle navi Contarmi che si recasse tosto a custodire 1’ imboccatura del canale dell’ isola fino al suo arrivo. I Turchi alla vista dell’armata veneziana presero spaventati la fuga, lasciando indietro alcune loro navi : la calma in che era allora il mare facevaie sicura preda dei Veneziani, già 1’ equipaggio, i soldati se ne tenevano sicuri, quando un comando del capitano generale arrestò ogni movimento (]) resistendo a tutte le rimostranze del Contarini, e del conte Thun capitano dei Maltesi, e col dire che l’ora era tarda e l’indomani adducendo che attender voleva i rinforzi senza curare il mormorio generale e le satire, si diresse verso l’isola di Metelino. Fece poi mostra d’inseguire 1’ armata turca che veleggiava verso Smirne, ed entrò nel canale, quando quella s’ era già ridotta a salvamento, minacciò di bombardare la città, ma poi cedendo alle preghiere dei consoli di Francia, d’Inghilterra e d’Olanda che non volesse rovinare il commercio di quelle nazioni amiche della Repubblica, si ritirò e fece ritorno a Scio. Così una bella occasione andava perduta e succeduto ad Ahmed il sultano Mustafà II, mandò questi immediatamente fuori una nuova flotta già allestita, affidandone il comando a Husein pascià, mentre favorivano la spedizione le notizie che si avevano dell’indisciplina introdottasi nell’ armata veneziana. Il capitan generale Zeno, raccolte alla meglio le sue forze, uscì incontro alla flotta nemica agli scogli Spal-madori nel - canale di Scio, forte di venti galeone e ventici) Così racconta Pietro Garzoni nella sua Storia, ma è tacciato di falsità in tutt’ i particolari che concernono questi fatti di Scio dall’ autore del libro : Dell’ aquisto e del ritiro elei Veneti dall’ isola di Scio nell’anno 1694 libri tre al Ser.mo Principe e Senato di Venezia, cui si aggiunge : Confronti e Correzioni agli sbagli presi nella sua Storia dall’ autor Garzoni. E in fine Raccolta di carte autentiche ed estratte da privati registri di pubblici rappresentanti ecc., il tutto corredato di carte e piani di battaglie ecc.