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non lo avesse fatto lo farebbe di nuovo, e che se il corpo sarà tormentato l’anima trionferà, sapendo che per tutte le chiese del regno si faranno preghiere o interne o esterne per lui ; che dopo letta la rimostranza ultima che fece il parlamento al re dei tanti disordini del regno et esterni, tutti attribuiti al duca, aveva risoluto di ammazzarlo e pregato Dio ogni giorno con lacrime che gli tenesse mano alla perfezione di questa santa opera. Si può considerar anco che essendo egli luogotenente d’ una compagnia d’infanteria, e morto il suo capitano, il duca invece di darla a lui, la diede a un altro, di che costui sdegnato senza dir altro per allora, dimandò di esser licenziato dal servitio non potendo ritener quella carica con tanto suo scorno. Così partì di Portsmuth e dopo esser stato qualche giorno a Londra, et introdottosi col pretesto di aver buone nuove della Rocella da comunicar al duca. Vi è sospetto anco, ma ben leggero, che glossi esser stato mandato da qualcheduno discontento, poiché essendo prigione dice che come per il fatto desidera di morire, così per i tormenti che gli potessero essere dati prega Dio di poterli sostenere senza vacillamento, ma la verità di questo il tempo la scoprirà, non essendo ancora costituito ».
    Dopo la morte di Buckingham, maneggiate più vivamente che mai le trattative, si pervenne finalmente a conchiudere la suddetta pace del 4 aprile, e mentre questa e i preliminari della lega promettevano vigorose operazioni delle armi francesi in Italia, ecco nuovi movimenti protestanti sostenuti dal duca di Rohan nel mezzogiorno della Francia, causare l’improvvisa partenza del re e del cardinale il 28 aprile 1629, lasciando in Susa il maresciallo di Crequi con sei mila soldati.
    Non è da dire se la Repubblica rimanesse stupefatta e dolente di codesta subitanea risoluzione che lasciavala espo-