410 testa dell’ esercito, la vittoria accompagnò sempre le armi del Parlamento. Carlo sconfitto a Naseby si rifuggi in Isco-zia, e fu dagli Scozzesi stessi tradito e consegnato a’ suoi nemici ; i Parlamentarli giurarono il Covenant ossia lega solenne contro il papismo e 1’ episcopato, ma il vero potere del Parlamento passava nell’esercito di Cromwell (1647) e corsero tredici anni ne’quali l’Inghilterra, sotto diversi nomi e forme, fu in effetto governata militarmente (1). Il re intanto sottrattosi con due soli compagni per la via del giardino dalla custodia in che era tenuto a Londra, erasi salvato nell’ isola di Wight, lasciando una lettera che avealo avvisato delle trame che si ordivano contro di lui, e altre nelle quali cercava giustificare la sua passata condotta, e assicurava delle sue buone intenzioni (2). Il Parlamento imponevagli quattro condizioni pel ritorno, cioè dovesse lasciare la milizia a disposizione di esso Parlamento, rivocare gli editti e gli atti fatti contro il medesimo, che le elezioni da lui eseguite, dacché il sigillo reale era stato trasferito da Londra ad Oxford, non fossero ammesse nella Camera Alta, che le Camere potessero convocare il Parlamento ogni volta credessero opportuno (3). La Scozia quasi pentita del tradimento, prendeva or quasi tutta le parti del re, oppone-vasi a quegli articoli stessi attentatorii alla dignità reale, e il di 4 giugno passava fino a solenne dichiarazione di guerra quando non fosse osservato puramente e semplice-mente il Covenant, chiedeva la libertà del re e la sua restituzione sul trono, l’abolizione de’ vescovi, il licenziamento dell’ esercito, 1’ estirpazione degl’ Ìndipendenti e delle altre sette che prevalevano nella milizia (4). (1) Macaulay, St. d’ Inghilterra. (2) Avvisi da Londra 28 nov. 1647 nel dispaccio G-. B. Nani e Michele Morosini da Francia. (3) Ib. 1 dicembre 1047. (4) Ib. 4 giugno 1648.