494 Nel 1708 la rendita totale del regno ascendeva a reali (1) cinquecento mila cento novantaquattro, de’ quali ducentocin-quanta mila andavano consumati nelle spese ordinarie, trenta mila nelle straordinarie, e nulla mandavasi a Venezia (2), mentre 1’ avanzo passava nella cassa del capitano generale dell’ armata per antecipazioni da lui fatte in sussidio del paese. Fu un errore del Morosini quello d’istituire nelle città della Morea un Consiglio che avesse ad eleggere i magistrati, e di conceder loro varii importanti privilegii dei quali abusavano. Imperciocché venne a svegliarsi nei Greci l’ambizione di sollevarsi per tal mezzo sugli altri ; ogni terra, quasi ogni castello sforzavasi di formarsi pressoché un Governo proprio, che opprimeva i pochi e rozzi abitanti (3). Nella campagna altresi si spiegò il desiderio d’affiliarsi alle città per andar esenti dall’ alloggio militare fissato dal Grimani ad un uomo per diciotto famiglie ; ma mettendosi le campagne a parte dei privilegi delle città, ne derivava lo sconcio che il peso dell’ alloggio cadeva su pochi e impotenti che ne restavano rumati. Allora il proveditore Emo ordinò che all’alloggio fossero tenuti anche gli aggregati alle città, quando abitassero nella campagna ; il Senato voleva estendere il carico anche alle città, ma esse opposero i loro privilegi, onde dovette contentarsi di vietare quind’innanzi le aggregazioni, (1) Da lire otto venete 1’ uno. (2) « Non potrà se non recar un sommo vantaggio alle cose pubbliche la prudente e saggia direzione degli eccellentissimi sindici inquisitori che formando un trino di soggetti non men ragguardevoli per la maturità e per il zelo che cospicui per tante altre stimabilissime parti, saranno per ben tener consolati quei popoli e dar nel tempo medesimo augumento alle rendite come sarà sempre necessario et opportuno a respiro delli tanti sofferti dispendii ed a riparo delle ben note importantissime esigenze in un regno che ricerca l’impiego di tesori per rendersi in istato di difesa e preservazione. Rei. Grimani 170i. (3) Relazione Emo.