386 1646. ministro imperiale conte di Trautmannsdorf ; al Servien e al d’ Avaux sempre discordi era stato aggiunto con pieni poteri per parte della Francia il conte di Longueville; nel gennaio 1646 arrivarono anche i deputati delle Provincie unite rattenuti fino allora da questioni di etichetta e di convenienze, volendo essere trattati al paro di quelli delle teste coronate e della Repubblica di Venezia. La concessione di questo diritto introdusse per la prima volta il principio dell’eguaglianza internazionale, che fruttò tosto anche agli altri piccoli Stati, come Savoia, Genova, Toscana, Mantova, gli elettori di Germania ecc. Così superate alla fine le tante difficoltà, tutt’ i deputati delle varie potenze d’Europa (eccetto l’Inghilterra agitata dall’ interna rivoluzione, la Polonia e la Russia ancora barbara) trovavansi raccolti, ed era veramente raro spettacolo quello che presentavano allora le due città di Münster ed Osnabrück. La guerra che tutto all’ intorno infuriava, arrestavasi alle porte di quei due luoghi privilegiati, ove le nazioni lottavano altresì, ma di destrezza politica, e gareggiavano nella magnificenza (1) ; le pretensioni però di tutte erano sì esagerate ehe ogni tentativo di conciliazione pareva avesse a fallire. Intanto ai maneggi della Spagna riusciva di conchiudere nel gennaio 1647 una pace separata cogli Olandesi, per la quale Filippo IV riconosceva la loro piena ed assoluta indipendenza, e rinunziava a quanto aveano usurpato dei possedimenti di Spagna in Europa e nelle due Indie, solo per ottenere il misero compenso di staccare quelle Provincie dall’unione colla Francia. Tanto èra decaduta la Spagna dai tempi di Carlo "V e di Filippo II, che solo per tali mezzi indiretti e a prezzo di tanto avvilimento e di sì ragguardevoli sagrificii sperava poter indurre i Francesi a ritirarsi dall’assistenza che davano al Portogallo ! (1) H. Martin, p. 95, t. XIV.