138 corno Pierre e il Langlade (vano all’ armata. Addosso a Carlo Bouleaux furono trovate due lettere di Lorenzo Nolot borgognone (messo di Giacomo Pierre all’ Ossuna) dirette ad un signor Pireu e in una calzetta due altre scritte al duca d’Ossuna, l’una da Roberto Brouillard e l’altra dallo stesso ambasciatore di Spagna, in raccomandazione di esso Carlo che doveva recarsi a Napoli (1) per rannodare per 1’ ottobre o il novembre i fili della congiura non effettuata in marzo, tutte e due sigillate e con una sopra coperta, indirizzata a Mons. Pietro Delle Conchiglie. Alla cattura di que’ tre, le locande ad tratto si vuotarono e molti si salvarono colla fuga, alcuni in Fiandra ed Olanda, ma la maggior parte a Napoli e a Brindisi (2). Dalle confessioni degl’ imprigionati si ebbe (3) che certo Lorenzo Nolo o Nolot era stato mandato a Napoli ad ordinare 1’ occorrente per eseguirsi nel marzo (4), ciò che nel mese di gennaio era stato trattato in quella città, nel modo sopra esposto ; lo che veniva inoltre comprovato dalle due lettere del Nolot del 5 e del 10 cassin avea condotto il confidente : « non parve bene di farlo anche per meglio maturar il negotio ; non era mo di dovere commettere al solo giuditio del confidente questa risolutione et esecutione ; la seconda (ragione) perchè sarebbe successa con molto discapito atteso che per aver quei soli se ne sarebbe perduta 1’ altra pai'te di essi e forse la migliore et più importante ». (1) Partì segrete 18 maggio. E il 31 scriveva il Senato all’amb. veneto in Spagna : « Dovete considerare che ultimamente sono stati giustiziati alcuni rei confessi d’imputacioni gravissime che avevano l’ingresso nella casa dell’ambasciatore, che appresso alcuno di loro si sono ritrovate lettere proprie d’esso ambasciatore di raccomandazione al duca d’Ossuna et altre ripiene di pessimi uffici di persona sua dipendente intrinseca e che egli medesimo non sa negar di tenere, di proteggere e di assicurare ora in casa persona che della medesima colpa rimane grandemente aggravata». Secreta Senato, p. 129. (2) Spinelli 22 maggio. Ecco come sparirono quelle centinaia che si dissero fatte annegar nel Canal Orfano. (3) Congiura ordita da Pietro Giron duca di Ossuna viceré di Napoli. Docum. in Darù t. VII, BOI che ha carattere uffiziale. È una giunta del traduttore Bianchi Giovini. (4) Ciò concorda colla lettera di Giac. Pierre all’Ossuna suaccennata.