457 milioni ottocento settantanove mila libbre, miccia settecento trenta mila, piombo novanta mila, ed inoltre infinito apprestamento di ferro, legnami, fuochi artificiati, vestiti, ordigni ed altro onde solo in quest’ anno 1668 costò il mantenimento di quella piazza ben quattro milioni trecento novanta due mila ducati (1); somma a cui il papa restò stupefatto, e concesse quindi la soppressione di tre Ordini regolari, cioè s. Giorgio in Alga, i Gesuati e s. Maria delle Grazie, e l’incameramento dei loro beni che diedero il ritratto di oltre un milione di ducati, —reiterando in pari tempo con novella efficacia le sue istanze presso alle varie potenze onde al soccorso di Candia sovvenissero. Gli eccitamenti del papa, i maneggi di Giovanni Mo-rosini presso il re di Francia valsero ad ottenere da questo la deliberazione di aiutare la Repubblica coll’ armata navale sotto il comando di Francesco di Yandome duca di Beau-fort, e imbarcarvi sopra dodici reggimenti de’ più agguerriti sotto il duca di Noailles. Anche dal resto d’ Europa, perfino dalla Svezia accorrevano genti stipendiate o volontarie, ma intanto che codesti soccorsi venivano, la piazza ridotta agli estremi continuava nella sua meravigliosa resistenza, e ad ogni avvicinarsi del nemico gettava fuoco da tutte le parti, il terreno s’ approfondava, sbalzava sotto i piedi de’ Turchi, e lanciava in aria uomini, batterie, cannoni, qxianto vi si trovava, terribile sopra ogni altra fu una mina di sedici mila libbre di polvere al cui scoppio pareva tutta 1’ isola avesse a subissare, e a ravvolgere nel medesimo fato assalitori e assaliti. Il forte s. Andrea versava in grande pericolo ; i Turchi non potendo guadagnare il bastione volsero l’opra a demolirlo e con inaudito esempio, suggerito come si vede dalla disperazione, ne strappavano (1) Nani 6GS. Vol. VII 58