264 agl’ imperatori Basilio e Costantino a Costantinopoli, e al suo ritorno, trovato morto il padre, si ritirò a vita privata e tutto dandosi alla devozione, donò al monastero di s. Michele di Brondolo gran parte de’ suoi beni nei villaggi di Fogolana, Conche e Cesso di Canne, posti nell’antica Vigilia, sul margine di Fusina e s. Ilario. Un grand' uomo era chiamato a succedere a Tribuno Memo, grande in pace ed in gfierra : sotto il suo governo vedremo i Veneziani estendere il loro dominio fuori de’ brevi limiti del dogado, crescere nella stima e nel rispetto degli altri popoli, venir sempre più ordinando le loro interne ed esterne relazioni. Tale uomo fu Pietro Orseolo II.