siino a’nostri lettori, massime se sono abbonali, perchè agli abbonati noi portiamo un amore si espansivo ed universale e ne prendiamo così vivo interesse che vorremmo pur abbracciare con esso quanti, oh noi beati! getteranno lo sguardo sulle tre nuove colonne. II. Le Maschere, il Carnovale e qualcos’ altro. Dicasi quel che si vuole, io per me non ni’ ascondo; sono grande amatore di maschere. Si veggono tutto l’anno tante facce scoperte, e in balia d’ogni sguardo, che mi godo di vederne alcune come a dir colla fodera, e sotto custodia. Ed anche io sono uno di quelli, cui giova beccarsi il cervello: piacemi astrologare: ella è dessa, non è, è bella, è brutta, uomo, donna, e simili; divertimento lecito e onesto,che ognuno pub comperarsi a sì buon mercato. Del rimanente non si creda eh’ io sia un amator tale e quale, un di que’ freddi adoratori che stanno da lunge, aspettano pazientemente la loro ventura. Egli è che so procacciarmela, e farmele innanzi. Poffare! non ¡spunta in Piazza o sul-laRivauna maschera, che tosto al suono annun-ziatore ed ai fischi plaudenti le gambe, quasi