Capitolo Secondo. Maneggi di Lodovico. — Lega fra Massimiliano imperatore, Ferdinando di Spagna, Venezia e Milano. — Pubblicazione della Lega. — Sue forze. — Carlo si ritira da Napoli. — Massimiliano sollecita danari dalla Repubblica. — Discorsi degli ambasciatori veneziani. — Lodovico rompe la guerra al duca d’ Orleans. — La flotta venuto-ispana riacquista gran parte del Regno. — Aspettativa d’ una grande battaglia. — Viene' combattuta a Fornovo. — Feste a Venezia per la vittoria, ed eccessi del popolo. — Riacquisto di Napoli. — Assedio di Novara. — Accordo di Lodo-vico col re di Francia. — La Repubblica si dichiara in favore del re di Napoli. — Ambasciata florentina. Lettera di Pier de’ Medici. — I Veneziani proteggono Pisa. — Minaccia di nuova calata di Carlo. — Politica di Lodovico. — La Repubblica si volge a chiamare Massimiliano, poi vorrebbe farlo retrocedere. — Parole di Ladovico all’ ambasciator Foscari. — L’imperatore a Pisa. — Vano suo tentativo contro Livorno. — Massimiliano torna in Germania. — Vigilia di nuovi rivolgimenti. La notizia dell’ entrata di Carlo in Napoli e della occupazione del Regno sparse grande terrore a Venezia e nel-1’ animo altresì di Lodovico, il quale leggendo poco tempo prima agli ambasciatori veneziani una lettera di Ferdinando che scrivevagli esser egli sangue suo e che se lo aiutasse, riputerebbe aver ricevuto da lui il regno e terrebbero in conto di padre (i), mostrava la necessità d’una pronta deliberazione e d’una lega col papa, col re dei Romani, con quello di Spagna e colla Repubblica, i quali quando fossero uniti, non avrebbero a temere di nessuno. E già avea egli inoltrato a quest’ oggetto le sue pratiche e non si stancava di metter discordia tra Carlo e Massimiliano, solo lagnandosi continuamente della freddezza e perplessità dei Veneziani, tanto che un giorno ebbe a dire : « ciascuno di quei magnifici Se- (1) Dispacci Badoer, 12 febb. 1495, Cod, DXLVII, cl. VII it., alla Marciana, p. 67. Vol. V. 9