?. 38 e nel 1662 s’aperse a Venezia un vero pcr-tofranco, essendosi con esso francate da’dazii d’ingresso, salvo che i panni, tulte le altre mer-catanzie, mantenuti i diritti d’uscita. Ben è vero che tale istituzione non durò oltre a venti anni, poiché a’desiderii non risposer gli effetti; ma non é men vero che anche in questa parte, ove certo gl’ingegneri idraulici non avevan potere, il signor Sacelli ha posto il piè in fallo. Ci siam fatto lecito di scendere a tutti questi particolari e commenti intorno all’ articolo della Gazzetta privilegiata di Milano perchè in affare che ci risguarda sì davvicino credevamo d’averne veramente un cotal po’di diritto, anche per ciò ch’e’non paresse che confermassimo, tacendo, gli errori in cui l’autore è caduto. Non già che i Murazzi ne fossero per questo caduti; ma perchè avremmo lasciato correr l’errore quando sì chiara balenava la verità? D’altra parte s’è vero, come certo è ed egli stesso ce lo assicura, che il signor Sacchi scrive per l’utilità de’suoi lettori, egli medesimo non ci saprà male della nostra fatica, imperciocché ciò non toglie che non siamo fra' più caldi ammiratori del vario suo ingegno, come siamo e si vede , fra’ più costanti lettori delle molte sue opere.