563 XII raccoglie un concilio a Tours contro il papa, 252. —L'imperatore manda al sultano per farlo muovere contro i Veneziani, ib. — Maneggi di questi in senso contrario, 253. — Il papa entra in Bologna e va all’assedio della Mirandola, 264. — Speranze di pace, 255. — Che svaniscono per le esagerate pretensioni dell’ imperatore, 256. — Questi e il re di Francia convocano un concilio a Pisa, il papa decreta un Concilio ecumenico a Roma, 257. — Il Trivulzio è assunto al comando generale dell’ esercito francese, ib. — Il duca di Ferrara ricupera gran parte delle sue terre, 258. — Nuova lega di Venezia col papa e col re cattolico, ib. — Massimiliano cerca con bandi di far sollevare il popolo veneziano, 259. — Nuovi tentativi de’ Veneziani per reconciliarselo, ma inutilmente, 260. — Si riprendono le armi, 261. — Caduta di Perrara, ib. — Congiura di Brescia, la città è presa dai Veneziani, 262. — Le cose francesi peggiorano in Lombardia, 264. — Essi riprendono Brescia, 265. — Orrori che vi commettono, 266. — Venezia, papa e Ferdinando d’Aragona contro la Francia, 267, — Battaglia di Ravenna vinta pei Francesi, 268. — Mala condizione delle truppe della lega, 269. — I maneggi del Trivulzio continuano, 270. — Sventure di Francia, 274. — I Veneziani ricuperano anche Crema e Brescia, 275. — Udienza di Antonio Giustinian dal re Luigi XII, 277. — Preliminari di pace, 278. — Il papa si fa nuovamente nemico de’ Veneziani e si riaccosta a Cesare, ib. — Morte di Giulio II, 280. — Trattato di alleanza tra Venezia e Francia a Blois, ib. CAPITOLO V. Leone X e nuove speranze de’Veneziani, pag. 281.—Cerimonia con cui il doge conferisce all’ Alviano il bastone di capitano, 283. Battaglia di Novara, 285. — Disfatta dei Francesi, 286. — Anche le cose de’ Veneziani vanno a precipizio, ib. — Massimiliano persiste nella guerra contro i Veneziani, 287. — Questi chiamano di nuovo in aiuto i Francesi, ib. — Gl’Imperiali fino sull'orlo della Laguna, 288. — Discorso del doge, ib. — Rinforzi mandati dai Veneziani alla difesa di Padova e Treviso, 290. — Loro sconfitta nel Vicentino, 292. — Assedio di Marano, 293. — Rotta delle genti del Frangipane, fatto prigione da Gio. Vitturi e posto nelle Torricelle, 294. — Tregua della Francia con Ferdinando di Spagna, 295. — Nuove speranze di soccorsi dalla Francia, 296. — 11 papa se ne adombra, ib. — Ambasciata di Pietro Bembo a Venezia e risposta del Senato, ib. — Morte di Luigi XII, e successione di Francesco I, 298. — Pietro Pasqualigo e Sebastiano Giustinian ambasciatori in Francia e loro udienza, ib. — Il papa aderisce all’ imperatore, 300. — Maraviglioso passaggio dei Francesi per le Alpi, 301. — Battaglia di Marignano, 303. — Lettera del provveditore Domenico Contarini, 304. I Francesi padroni di Milano, 307. — Morte dell’Alviano cui succede nel comando Gianjacopo Trivulzio, 308. — I Veneziani assediano