8o La famiglia dell’avvocato mandò uno grido d’ orrore, i nipoti rimasero stupefatti ; il cadavere non era altrimenti il cadavere dello zio. E chi era dunque? Tutti esclamarono oh ! Amici e strani si diedero a gambe credendola una burla del dimonio. Il terrore rende la gente superstiziosa eie donne gridaron : prodigio! Una fra loro, una di quelle donnette che la famiglia del defunto aveva prese un tanto a testa per piangere, si trasse innanzi e riconobbe nel morto, Giuseppe, un poverèllo che come dice il poeta Mendicava la vita a frusto a frusto. Lo conosco, ella grida, abitavamo porta a porta, ed aveva solo una gamba. É morto ieri di cholera. Le altre prefiche cominciavano a deplorare le proprie lagrime s'i male impiegate; i portatori principiavano a tremare pel loro salario, e que’ pochi fra’parenti clic non s’ erano posta la via tra’ piedi ricercavano negli occhi dei vicini se avevano a ridere od a spavenlarsi. I due nipoti si davano delle pugna pel capo , e intanto il morto era colà disteso sull’ erba ad aspettare lo scioglimento del dramma, e lo scioglimento venne alla fine. I portatori s’armarono di risoluzione, e collocarono Giuseppe il poverello nella tomba dell’ R. . . , l’ avvocato.