218 la sua volontà nel conferire episcopati e beneficii (1), ben si vede che la cosa è al tutto diversa e che la restituzione avea a farsi per volere espresso del gòverno, non già per abbandono delle popolazioni. Infatti il Pitigliano, perduta Brescia, erasi ridotto a Peschiera e poi a Verona, la quale rifiutandosi di riceverlo, il Senato scriveva che pel buon esempio si vuole che il pro-veditor generale v’entri con tutte le sue forze ; e gli raccomandava di ben fortificarla e di tenerla a tutto suo potere in devozione, non vi essendo altra fortezza fino a Fusina (2). E tanto era lungi dal sollevare i sudditi dal giuramento che nominava due provveditori a Vicenza e a Padova (3), e vietava al capitano generale di ritirarsi in quella città, come disegnava di fare, poiché volea si difendesse Verona, per incoraggiare i cui abitanti nella fedeltà si dichiaravano per sempre esenti dal dazio della macina (4). Egualmente scriveva il senato al capitano di Rovigo, procurasse di distrarre il duca di Ferrara dalla guerra, proponendogli un componimento circa al Polesine, e si ritirasse solo quando (lì Secreta XLI, 186. (2) Secreta 22 maggio 1509. (3) 25 maggio Secreta. Il 4 luglio scriveva il Consiglio de’ X al capitano di Treviso lagnandosi delle difficoltà opposte al provveditore generale Andrea Gritti e al governatore Lucio Malvezzi circa al ritirarsi colle loro genti a Treviso, correndo voce della calata di grosso esercito dell’ imperatore : « ma questa vostra sententia oppo-sita al bene et necessità delle cose nostre vui 1’ avete dechiarita ai prefati conductieri come riferiscono cum rasone tanto disperate e fuora de ogni razonevole discorso che non sapemo qual forma de parole ve dobiamo usar. Ma non potemo contenersi de dirvene queste che vui avete allegate : che faria gran torto' a quella terra facendo entrar lo esercito dentro, essendoli stà per nui promesso (come dicete) che in ogni occorrentia de la venuta de lo imperador eremo per consentir che i potessero prender partito come han fatto le altre terre, parole tanto absurde che non le potessamo creder ...» Registro Misti. Nessun cenno di tal consentimento nè nel Consiglio X, nè in Sanuto che non avrebbe certo lasciato di registrarlo. (4) Secreta 25 maggio.