374 non la tocchi sì da vicino, vorrebbe però togliere alla Porta Ottomana un sostegno così vigoroso come sarebbe quello della lega che si suppone, e questo solo sarebbe per la Russia un elemento d’ unione con Berlino facendo tacere per un tempo quelle gelosie con le quali si sogliono guardare i' vicini che si occupano di affari il più delle volte in collisione fra essi, la qual circostanza potrebbe accrescere di due nemici 1’ unione della Russia e di Berlino, cioè la Svezia e la Danimarca. Questo piano di cose che cessando una guerra ne farebbe sorgere un’ altra, oltre le viste sopra enunziate, avrebbe per la Repubblica francese pur 1’ altra di non ricondurre ad un tratto nel seno della Francia, data una pace universale, un immenso stuolo di armati e di generali intraprendenti ed influenti sull’ animo dei soldati, le quali cose potrebbero divenire sorgente di nuovi turbamenti interni per quella repubblica, nè può trattenerla dall’ incontrare una nuova guerra lo stato delle sue finanze, giacché può sostenerla in paesi forestieri con poco o nessun dispendio. Questi gli oggetti ed i mezzi principali per conseguirli ; è da considerarsi ora quali potessero essere i secondarii tendenti a dar grado maggiore ai principali indicati. Per acquistare la Francia una preponderanza nel commercio del Levante, togliendolo alla sua rivale, e più di tutto per sostenere la Parte Ottomana, e difenderla dalla distruzione di cui la minaccia la Russia, ha bisogno la Francia d’ essere secondata da una potenza marittima, a portata di spingere le sue forze nell’ Arcipelago, venendo il bisogno e di somministrare un comodo asilo alla squadra francese in vicinanza a quel mare. Esaminando con queste viste le potenze d’ Italia, non v’ è che la Repubblica di Venezia che tutte le combini, e per i suoi possessi in Levante, e per 1’ abbondanza de’ suoi boschi, e per un