298 Germania da più che cento e vent’anni. La prima opera tedesca fu data in Dresda nel 1627, parole di Martino Opitz, musica del maestro di cappella Schütz di Dresda. Intitolavasi Dafne, era tradotta dall’italiano, e fu messa in iscena quando la sorella di Giorgio I si sposò col langravio di Assia. Sotto Giorgio li ebbe in Dresda opera italiana; in quel magnifico teatro ¿i diede però spesso anche opere tedesche, e quelle specialmente di biblico soggetto. Cristiano Dikind, religioso di Dresda, pubblicò nel 1669 un grosso volume di rappresentazioni per musica, dedicato all’Elettore, e che imitava abbastanza senza gusto i modelli italiani. Yi si presentava la Nascita di Cristo, la Crocifissione e la Discesa all’inferno. Ma fra il 1570 e i58g specialmente dai cantanti di Norimberga, si rappresentavano già belle operette, in cui tutte le arie ed i cori seguivano la medesima melodia. Amburgo dal 1678 ebbe opere per sessant’anni continui, il cui annuo prodotto saliva da undicimila a ven-tiduemila marchi, ma che per ordinario terminavano con la ruina degl’impresarii. L’opera tedesca cessò in Amburgo nel 1738, dopo che ne avea fallito il direttore Monza. Una nuov’opcra italiana si mantenne fino al 1748; se ne davano da due in quattro opere all’anno che si ripetevano, ed un maestro ne riceveva CINQUANTA