482 sitato, e, se stato lo fossi, mi disse, mi sarei astenuto dal comparir alla porta di M.r Makau. Pensai allora d’ interpellare il sig. generale Acton esponendogli l’avvenuto. Mi disse egli che M.r Makau si credeva di tatto ministro della Repubblica francese, perchè come tale da essa era riguardato, ma che da questa Corte poi non riconoscevasi in tale suo nuovo carattere. Che fino dalli 27 del mese di ottobre se gli era fatto sapere che rapporto al riconoscere il nuovo governo di Francia, si sarebbe questo sovrano riportato all’ esempio delle altre corti. Che quindi M.r Makau gli aveva fatto sapere che aveva ordine di partire, perchè non riceveva a questa parte alcuno dei soliti ri guardi. Ma che amando poi di restarvi tentasse di esser in qualche modo ricevuto. Che venne ricercato di far vedere le credenziali, che lo autorizzavano o accennasse l’esempio di una simile riconoscenza per parte di altra Corte, ed a ciò rispondesse che qui volevasi tutto in ordine, ciò che non era combinabile colle attuali circostanze del governo francese, non ancora organizzato, cosicché non si sapeva chi dovesse sottoscriverle, ma che premeva poi alla sua Repubblica di sapere quali potenze riguardar avesse come amiche, quali come nemiche e quindi era sollecita di penetrare le loro intenzioni. Che poteva far vedere delle lettere dal suo governo a lui dirette col titolo di ministro, e che perciò tale egli riputatasi. E che col solo appoggio di simili lettere anche il re di Prussia aveva accolto,, un ministro francese per trattare d’affari, perciò potè vasi similmente aver qui pure per lui la stessa deferenza. Li rispose il signor generale che aveva ad assicurarsi delle pacifiche intenzioni di S. M. Sovrana ; soggiunse poi a me, sapevamo contemporaneamente a non dubitarne, che lasciandosi partire M.r Makau sarelibe qui comparso M.r de Semonvilìe o M.r Belleville per positivamente ricercare che venisse riconosciuta la Repubblica francese. In tale stato di cose abbiamo pensato esser minor male di trattenere mons. Makau, e di offrirli di riguardarlo, astrazione facendo dalle corse cose, nel primitivo suo carattere con cui era qui comparso. Soddisfatto di questo sospese egli la sua partenza, quindi per ben disporlo gli pratichiamo 1’ attenzioni delle quali Ella s’ avvede, concludendo che M.r Makau non era da questa Corte riconosciuto come ministro della Repubblica francese, ma che egli colisi-