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all’ età fresca di dodici anni » (1). Chi avrebbe potuto da queste prime manifestazioni dell’ ingegno dell’ Ortes, pronosticare in lui il futuro economista ! Passato dalla casa paterna al monastero di santa Maria di Murano, ivi studiò filosofia e teologia dommatica, "ma con maggior propensione attendeva specialmente alla storia ecclesiastica, onde assai per tempo scrisse un compendio delle vite dei Papi. Mortogli intanto il padre, fabbricatore e negoziante di conterie, tornò alla sua famiglia, e fattosi prete secolare nella or demolita chiesa della Ss. Trinità (vulgo santa Tenuta) dopo perduta la madre, si pose in sul viaggiare per accrescere coll’ esperienza e colla conoscenza del mondo quel tesoro di cognizioni che avea già teoricamente raccolto (‘2). Così viaggiò l’Italia, la Germania, la Francia, l’Inghilterra (3), e tornato in patria si diede a sviluppare cogli scritti le sue idee intorno alla pubblica economia (4). I suoi pensieri sopra questo importantissimo soggetto, sebbene nell’ attuale progresso della scienza possano essere in gran parte contestati od anche respinti, sono però sempre testimonii d’ una mente sì lucida e giusta, che, scrivendosi di lui nella Raccolta, degli Economisti italiani, potè dirsi ancora al principio del presente secolo ; originale, profondo e rivale de’ più illustri stranieri è tra i nostri il veneto Ortes. Usciva la sua opera dell’ Economia nazionale in VI libri, a Venezia nel 1774, ed è in essa suo intendimento dimostrare che gli Economi-
     (1)	Trattatelli inediti pubblicati per nozze Venanzio Pirona, Portogruaro 1835. Il chiariss. Cicogna possede uu buon numero di sue lettere.
      (2)	Meneghelli, Elogio.
     (3)	E’ però dubbio se fosse stato in questi due ultimi paesi.
      (4)	Scienza che, come tante altre, ebbe origine in Italia al principio del secolo XVII, per l’opera di Antonio Serra calabrese : Delle cause che possono far abbondare i regni d’oro e d’argento, ove non sono miniere.