522
affare ; che se il secreto fosse scoperto forse costerebbe la vita a più persone.
    Quanto viva fosse l’inquietudine del mio animo a questo discorso, studiai ad ogni modo d’oooultarlo e in faccia ad esso Merian, di mettere la sua comunicazione nel numero di quei molti racconti che le circostanze del giorno fanno immaginare agli oziosi. Per quanto per altro io mi facessi credere di questo pensiero, egli mi ripeteva che aveva riempito verso di me al dovere d’ amicizia, e che i fatti rischiariranno la cosa. Questi mutilati ed allarmanti cenni usciti da una persona, che sostanzialmente è a tutte prove onesta, che ha giornaliere occasioni di vedersi con gli agenti francesi, che le sue cor-rispondenze commerciali mettono in istato d’ esser istruito di ciò che passa di più essenziale negli affari correnti, mi hanno gettato nella più viva inquietudine, e mi hanno eccitato ad estendere in questa mattina le più acute indagini che la prudenza prescrive per ottenere d’ altra parte qualche rischiarazione. Niente però mi è riuscito di rilevare che possa dare un certo peso alle fattemi aperture. Ciò però non impedendo che effettivamente esister vi possa qualche cosa sul tappeto, non ho creduto con qnesta vista e in circostanze nelle quali tutto è a temersi per parte francese, di differire di ren-derne intese e prevenirne VV. EE. ; convinto dall’ un canto pel-1’ esperienza e per la storia de’ più grandi avvenimenti anche del giorno, che talvolta un’indiretta e tronca comunicazione può condurre allo scoprimento delle trame le più terribili e degli affari i più essenziali all’ interesse e alla tranquillità dei governi, ho amato piuttosto di correre il rischio di presentare a VV. EE. un inutile rapporto, di quello che guardare il silenzio, confidando sempre che la clemenza di questo gravissimo tribunale vorrà perdonarmi se in questa circostanza ho ascoltato soltanto le voci del zelo, in vece che le misure dovute da un ministro di non presentare che depurati rapporti. Bacio a cadauno di VV. EE. con profonda venerazione umilmente le mani.