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le quali furono in tanti modi assistite, privilegiate e protette da Vostra Serenità, non si può negare, che particolarmente nella Terra di Schio e in altre parti, non fabbrichino varie qualità di panni, ed in molta copia, ma le medesime ancor non giunsero a soddisfare, massime nel genere dei fini, nè le ricerche, nè il genio, o per dir meglio 1’ ambizione de’ consumatori.
    L’ arte vetraria, che un tempo fu un ramo il più attivo, e dei più ricchi del nostro commercio, manifattura in alcuna delle sue parti peculiare di questa Dominante, protetta con riguardevoli privilegi ed onorificenze e riguardata sempre come uno dei più gelosi oggetti di Stato, malgrado la continua vigilanza ed applicazione dei magistrati, è ridotta rispetto a quel che ella fu a tal decadenza, che assai pochi sono i solidi capitalisti che la sostengano, che i suoi lavori non sono li più ricercati, e che se ne deve procurare lo smercio per mezzo o di dannati concambi o di disonorate falsificazioni. Della carta, la quale supplisce intieramente ai nostri consumi, se ne fa un qualche commercio particolarmente in Levante ; e se le cartere introdotte nei finitimi Stati, e la deficienza delle straccie non fosse di ostacolo alle fabbriche della medesima, più abbondante sarebbe per essere il suo lavoro, e più esteso il di lei commercio.
    Le manifatture di ferro, detratta la provincia Bresciana, sono in quasi tutto lo Stato e in Venezia nel-1’ estremo grado d’imperfezione ; così può dirsi dei lavori d’ oro, d’ argento e di altri metalli ; così delle telerie di lino e di canape particolarmente nel genere delle fine ; e quantunque la nota fabbrica del Linusio apporti in questo genere dei vantaggi allo Stato, non impiegandosi essa però se non in lavori di poco prezzo, non supplisce nemmeno ai bisogni e alla ricei’che della nazione.