8i Ch’ è dunque avvenuto di questo ? Non è d’ uopo il dirlo. Lo splendor della laurea non lo salvò dall’ eguaglianza della morte, ed ora riposa del sonno eterno in compagnia del copista, del facchino e del letterato; e il povero Giuseppe non ebbe a cambiar fortuna , se non dopo morto. * XIX. I Professori. Eli’è comune usanza Il credersi persona d’importanza. À confusione della dottrina, e a mortificazione dell’orgoglio, confesso che sarei forte imbrogliato a trovar fuori certe definizioni. Che è professore? Ecco, per esempio,ima di quelle tali domande che mi getterebbero nell’ imbroglio, prima perchè i signori accademici se ne dimenticarono nella penna la dichiarazione, poi quella parola è di si ampio e complessivo significato, che chi dice professore dice tutto e non dice nulla. Pure non può negarsi clic la parola non abbia in sè qualcosa di grave, un certo suon lusinghiero, tanto che si può perdonar di leggieri a coloro che la vagheggiassero. Se non che uno non ne deve prendere tanto orgoglio che per es-