296 a tante complicazioni l’animo grande del Foscari non lasciava di pensare alla prosperità e all’ornamento di Venezia chiamata a reggere tante e sì belle provinole. Edificavasi la parte del ducale palazzo dal cantonale ove si vede la figura di Venezia scolpita, fino alla Porta della carta, e per opra di Bartolomeo Bon questa porta stessa (1), splendido monumento di architettura ; intonacavasi tutta la facciata del palazzo a quadri di marmi rossi e bianchi, ergevasi una loggia a Rialto presso il ponte sopra il canale, lavoro di Scipione Bon ; la sala del Maggior Consiglio era recata a compimento ; nuove strade furono aperte a Eialto (2) ed altrove ; altri pubblici lavori intrapresi ed eseguiti. La presa di Costantinopoli e delle altre parti del greco impero dai Turchi cacciava miseramente a vagare in terre straniere gran numero di profughi e tra questi principalmente coloro che serbar volevano il sacro tesoro delle lettere e che trovarono asilo, protezione, benevolenza in Venezia. Alla quale perciò il Bessarione donava i suoi Codici (3), ed altri in essa si raccoglievano; il Franculi vi si facea professore di greche lettere ; vi fiorivano nel secolo XV Demetrio Mosco di Lacedemone pubblico precettore di greca eloquenza, Giustino Decadio corcirese, Aristobulo Apostoli Bizantino, Demetrio Ducas, Giovanni Gregoropulo cretense ; Giorgio Fantza, cesco Bassano — Conquista di Riva sul lago di Garda 1440 di Jacopo Tintoretto — Difesa di Brescia 1438 dello stesso — Battaglia di Mactbdio 1426 di Fr. Bassano — Vittoria di Francesco Bembo a Cremona 1427 di Palma giovane ; nella sala del Maggior Consiglio. — La resa di Bergamo 1427 e quella di Brescia. 1426 ambedue del-1’ Aliense nella sala della Bussola del Cons. de’ X. — Verona ripresa da’ Veneziani nel 1439 di Gio. Contarini nella Sala delle quattro Porte — Ix>renzo Giustiniani eletto patriarca di Venezia 1451 di Marco Ve-cellio(?) nella sala del Senato. (1) La cronaca Magno lo chiama Bart. Tagliapiotra. La porta fu finita nel 1439. (2) Libro Ursa pag. 110. (3) Comm. XVI, p. 5 ove leggonsi 1’ ¡strumento di donazione e 1’ elenco dei libri di Bessarione 1468.