Capitolo Sesto. Grandi apparecchi di guerra. — Continua l’inazione del Carmagnola. — L’imperatore favorisce il duca di Milano. — Sconfitta de’Veneziani sul Po. — Pietro Loredano rivendica 1’ onor veneziano a Rapallo. — Messi di Filippo al Carmagnola. — Questi richiamato di Lombardia vien mandato in Friuli. — La Repubblica gli offre la signoria di Milano. — Manda al campo Giorgio Corner come provveditore. — Lettera del Senato al Carmagnola eccitandolo ad operare. — Alfine il Consiglio de’Dieci delibera di occuparsi de’ fatti di lui. — Commissione al segretario Giovanni de Impe-riis per farlo venire a Venezia. — Lettera al capitano di Brescia sullo stesso proposito. — Lettera al Carmagnola. — Lettere patenti del doge a tutl’ i condottieri dell’ esercito. — Il Carmagnola viene a Venezia ed è arrestato. — Comincia il processo. — La Repubblica scrive agli Stati esteri informandoli della cattura del Carmagnola e dei motivi di essa. — Letto il processo al Consiglio dei Dieci viene deliberato il Procedere. — Condanna del conte e sua esecuzione. — Vicende della contéssa sua moglie e delle figlie. — Continuazione della guerra e progressi dei Veneziani. — Trattative e conclusione della pace del 1433. — Torture orribili cui Filippo sottopone Giorgio Corner suo prigioniero per sapere da lui gli accusatori del Carmagnola. — Sua liberazione e sua morte. Da per tutto vedevansi armi ed armati : Rinaldo Pa- 1431. lavicino prometteva assaltare Parma e Piacenza : Gian Gia-copo di Monferrato (1) doveva assalire dalla parte di Alessandria ; i Fieschi movevano su quel di Genova ; nè restavano inoperosi il marchese d’ Este ed il signore di Mantova. Dalla parte del duca erano Genova, Siena, Lucca, Piombino (2) : Pisa e Yolterra per nemicizia ai Fiorentini facevano voti pei suoi progressi : avea a generali Nicolò Piccinino e Francesco Sforza famosi ambedue. Il 13 aprile 1431 il Senato scriveva al Carmagnola (1) 2 marzo 1431, p. 166 Secreta. (2) Sism. LXV, 365.