88 se non facesse poi professione di cambiare la preziosa sua carta in più preziosi contanti, si lagna ch’ei si fermino anche alla sua finestra a divorargli gratis i libri. E non è nè men salvo a tenerli insieme legati, poichèsono più sperti d’Alessandro e sciolgono i nodi anche senza la spada. E oltre gli ammiratori, si danno anche le ammiratrici; se non che fra le une e gli altri passano essenziali differenze. Prima di tutto le non danno mai o almen quasi mai briga o molestia a’librai; poi non s’arrestano già indistintamente dinanzi a tutte le botteghe e le fabbriche : amano di preferenza quelle del Colbertal-do, del Caron, del Perret ; nè solo ne vagheggiati di fuori le mostre, ma entrano, e vogliono vedere da vicino il lor fatto, e se ne chiariscono con le mani e cogli occhi con grande soddisfazione del maestro e più grande ancora dei fattorini e donzelli. Nè si creda che questo diletto sia così presto finito. Dopo la Merceria vien la Piazza, vengono i magazzini del Vallardi di Milano (non di Venezia, affinchè si sappia) del sig. Filippo chincagliere e Venerio bigiottiere , del sig. In-som. Quivi le maggiori faccende si fan dal Vallardi; gli amatori delle stampe entro a’suoi vetri sono infiniti, d'ogni abito e qualità. V’ha intorno calca, pressura, uè mi sono imbattuto a