103 dro, che a cui non ponesse ben mente a quell’amenità e a quella verzura o sdegnasse alquanto piegarsi, leverebbero per lo meno sul limitare il cappello. Bella e spaziosa è l’entrata, con suoi magazzini da una parte e dall’ altra, e un magnifico pozzo nel mezzo, ricco di rosso d’Istria e di lavoro, ma uon così sempre d’acqua, di cui non abbonda se non nelle straordinarie occasioni di grosse maree, od acque alte. Al piano superiore si ascende per quattro scale d’ agevole e comodo pendio, meno una certa svolta improvvisa, per cui è bene che la gente non vi salga soprappensiero. Le muraglie, i pavimenti, ed il tetto, da alcune fessure in fuori, perchè la casa ha il pregio d’una certa antichità, sono in ottimo stato; e potete, sig. compilatore^ impegnare la vostra fede che, da poi che l’abito, l’acqua non vi trapelò mai, se non nei grandi acquazzoni; ma nelle piogge minute e ordinarie l’inquilino può starvi al sicuro, senza aver duopo di muovere da’loro siti nè le mobiglie nè i letti. E a sentirne le melodie, le armonie, tutti i diversi suoni e gli scherzi che vi fa dentro il vento, per la ragione forse delle dette fessure ! alla quale cagione alcuni ingegneri vogliono pur attribuire l’effetto d’un gran freddo che vi si sente l’inverno; tanto che ho voluto da prima assicurarmi se la casa non si trovasse forse sotto