341 e le sussistenze gratuite. Il Governo, che largheggiò 1’ uno e 1* altre verso di lei, la lasciò in equivoco della forza della Repubblica : sicché mentre da un canto usò, ed abusò delle facilità, che trovò aperte, dall’ altro la chiamò ad una alleanza difensiva in Ispagna, a Costantinopoli, e col memorial Lallement 28 settembre. Carta osservabilissima, perchè minaccia in caso di rifiato quel che per appunto oggi succede. Siccome probabilmente 1’ oggetto coltivato dalla Francia non si estendeva oltre alla barriera, che dalla Repubblica credevasi potesse farsi al turco dall’ invasion della Russia in Morea, ed alle Repubbliche italiane da quella di casa d’Austria, ancora a Gorizia al fin del mese scorso, malgrado i rifiuti, e le cause spiegate ne’ medesimi, propose il Buonaparte l’unione in vista ancora della possibile sua ritirata, se la fortuna non 1’ avesse assistito contro il principe Carlo. Disfattosi ora di questo, eccolo padrone delle sue forze, in grado di trar dagli Stati della Repubblica, configurata a suo modo il partito, che voleva trar da essa, quando avea maggior opinione delle sue forze; e cessa 1’ impegno degli Stati, che aveva egli offerto di reintegrarle; e perciò la trattazione sarebbe stata agevole a Gorizia, ora assolutamente impossibile. Egli ce lo disse apertamente, e la serie delle cose corse fatalmente lo mostra senza equivoco. Mercordi prima di partir da Gratz ci pervenne l’ossequiata ducale 21 corr. col ragguaglio de’ progressivi torbidi di Verona, e del-1’ altro ingrato emergente, accaduto al Lido ; ci saressimo fermati, per darvi esecuzione, quando non fossimo stati replicatamente congedati dal comandante, quando egli non fosse passato quel giorno a Bruch, e quando finalmente non dovesse esso passar tra pochi giorni a Treviso. Se ci fermavimo ancora due giorni, doveva azzardarsi il presente d’esser visitato, spogli, come siamo di cifra; e se fosse seguita tosto la partenza del Bonaparte per Treviso, non avressimo potuto seguitarlo certo per mancanza di cavalli, la quale per la stessa ragione delle mosse di lui col quartier generale ci ritardò molto il nostro viaggio d’ andata. Risolta per ciò la nostra partenza abbiamo pensato di indirizzargli 1’ annessa lettera sul fatto del Lido col mezzo del corriere Marconi, concepita, come vedranno VV. EE., in modi non bassi, i quali non fanno che vieppiù esaltare la sua ambizione e i suoi disegni, e nel tempo stesso tiene, sebbene a tenue filo, appesa ancora un’ ombra di trattazione, e gli fa restar in mano alcuni de’ più importanti tocchi, che abbiamo usati, per iscuotere il vile abuso della sua forza.