367 bardia, inducano questo ministero a star a vedere, cosa ne sarà, per entrarvi poi o come mediatore armato, o per cogliere poi anche profitto dalla confusion che nascesse nelle indispensabili convulsioni di una alterazione nel Governo, e piantarsi poi sulle medesime ragioni, che indussero il partaggio delta Polonia, e la guerra di Francia. Questo progetto, che l’infelice pace fatta, ed un sistema da qualche anno adottato mi fanno constare immaginato, benché ministerialmente a me non comunicato, pure sentendolo sortir da voci non assolutamente all’ oscuro de’ segreti di questo Gabinetto, sono in debito di farlo pervenire alla pubblica cognizione : progetto però, che sarebbe assolutamente sventato, o almeno minorato di assai, se ferma la Repubblica resta nelli suoi antichi metodi governativi. Anche questo io lo tengo da fonte, ebe mi dà gradi molti di certezza ; dal quale io mi lusingo di essere successivamente tenuto istrutto. La gravità, ed importanza dell’ argomento è somma, e perciò nel sacrario di codesto Supremo Tribunale io la depongo, protestando, che continuerò ad impiegar ogni via per servire agli eminenti oggetti dell’adorata patria; mentre in tauto mi protesto con profondo ossequio. Vienna 1. maggio 1797. Zan Piero Grimani Ambasciato!-. (a pag. 348). IV. (a pag. 118). Traité de paix, préliminaire conclu à Léoben, entre l'Autriche et la France le 18 avril 1797 avec XI articles séparés et secrets. Articles préliminaires de paix. S. M. l’empereur roi de Hongrie et de Bohème etc. et le directoire exécutif au nom de la république française, animés dn même désir de mettre fin aux maux de la guerre par une paix prompte, juste et solide, sont convenus des articles préliminaires suivants : Amitié. Art. I. Il y aura amitié et bonne intelligence entre S. M. l’empereur et roi et la république française: les hostilités entre les deux puissances cesseront à dater d’aujourd’ hui.