4,-59 l)liga di cedere al Duca di Modena in indennità de’ Paesi, che questo Principe e suoi eredi avevano in Italia, la Brisgovia, oh’ egli possederà alle stesse condizioni di quelle, in virtù delle quali possedeva il Modenese. XIX. I Beni censuarii e personali non alienati dalle loro Altezze Reali l’arciduca Carlo e l’arciduchessa Cristina, che sono situati ne’ paesi ceduti alla Repubblica Francese, saranno loro restituite col debito di venderli nello spazio di tre anni. Lo stesso sarà de’ Beni censuarii e personali di Sua Altezza Reale VArciduca Ferdinando, nel territorio della Repubblica Cisalpina. XX. Sarà tenuto a Rastadt, un Congresso unicamente composto de’ Pienipotenziarii dell’ Impero Germanico, e della Repubblica Francese, per la pace tra queste due Potenze. Questo Congresso sarà aperto un mese dopo la sottoscrizione del presente Trattato, o più presto, s’ è possibile. XXI. Tutti i prigionieri di guerra fatti da una parte e dall’altra, e gli ostaggi tolti o dati durante la guerra, che non fossero stati ancor restituiti, lo saranno fra quaranta giorni dalla data di quello della sottoscrizione del presente trattato. XXII. Le contribuzioni, consegne, somministrazioni, e. prestazioni qualunque siansi di guerra, eh’ ebbero luogo nei rispettivi Stati delle Potenze contraenti, cesseranno dalla data del giorno delle ratifiche del presente trattato. XXIII. S. M. l’Imperatore e Re d’ Ungheria e di Boemia, e la Repubblica Francese conserveranno tra d’ esse lo stesso cerimoniale, quanto al rango ed altre etichette, di quelle che furono costante-mente osservate prima della guerra. La suddetta Maestà e la Repubblica Cisalpina, avran tra di esse lo stesso ceremoniale d’etichetta di quello ch’era in uso tra la suddetta Maestà Sua e la Repubblica di Venezia. XXtV. Il presente trattato di pace è dichiarato comune alla Repubblica Batava. XXV. Il presente Trattato sarà ratificato da S. M. 1’ Imperatore e Re d’ Ungheria e di Boemia, e la Repubblica Francese nello spazio di 30 giorni dalla data d’ oggidì, o più presto se far puossi, e gli atti di ratifica in dovuta forma saranno scambiati a Rastadt. Fatto, e segnato a Catopo Formio presso Udine, li 17 otto-