210 gnoretti abate ex gesuita, già segretario dell’arnbasciator Pisani a Venezia, il Fontana segretario, e Gaetano Benini veronese. Al Comitato di salute pubblica si aggiungevano i Comitati della milizia, delle finanze e zecca, del Banco giro, commercio ed arti, delle sussistenze e de pubblici soccorsi, di pubblica istruzione. Appena il provvisorio governo si fu costituito, che faceva pel seguente bando conoscere le sue intenzioni. «Cittadini. La libertà e l’eguaglianza, che saranno le basi del nuovo vostro governo, richieggono che i vostri governanti vi rendano istrutti di tutto ciò che faranno per la comune felicità. Incaricati pertanto della somma degli affari del popolo, per il cui bene si affrettano di comuni-carvene la cognizione, protestano dinanzi a voi, coi sentimenti di una fermezza superiore al contrasto di tutti gli avvenimenti, che ciascuno di voi farà gli sforzi più coraggiosi e più bene intenzionati per operare in tutte le sue parti l’interesse costante della Patria. Sappiate perciò, o cittadini, che veglia sopra di voi un potere fermo e fraterno. Sappiate che la sola e la ferma autorità legittima in cui si raccoglie la pienezza dei vostri diritti, è provisoriamente riposta nella Municipalità, tanto più degna della vostra fiducia, quanto ch’essa è parte di voi medesimi, essenzialmente attaccata ai vostri interessi. Cittadini, comunicate i vostri lumi, aprite il vostro cuore, e stendete le vostre mani ai vostri fratelli costituiti in Municipalità, unitevi ad essi con tutte le forze del vostro patriottismo, rendeteli potenti colla v< stra irremovibile adesione. Forti dei vostri lumi, del vòstro voto e del vostro braccio, essi non temeranno di portare al suo compimento il felice principio della rigenerazione del popolo. » « N. Corner Presidente. »