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    —	Un professore fumista.
     —	Fumista ? soggiunsi io.
     —	Fumista, replicò egli ; si*meraviglia ? La non sa dunque che il sig. Giovanni è il primo professore dell’ arte, e che avrebbe faccia di levarle il fumo ( intendeva dalle stufe e camini ) se sotto ci facesse fuoco il diamine?
    A questo punto deplorai in me medesimo la mia ignoranza, e dolsemi assai eh’ io fossi vissuto pur tanto tempo senza sapere che si danno professori fumisti, come se ne dà d’ estetica
o	di morale. Non già che il fumo non mi paresse cosa da professori, certi fumi anzi li conosco; solo mJera forte che del solo fumo uno potesse uscir professore.
     In questo il professore fumista si rivolgeva ad un vicino, e come suole avvenire fra le discrete persone, ei si ricambiavano insieme col maggior diletto del mondo quell’ onorevole predicato, onde percosso di nuova meraviglia — Che! dissi a colui, un altro professore fumista !
     Altro che fumista! ei mi rispose. Questi è
il	nuovo professore di fisica recreativa, 1’.erede,
il	successore del vecchio, che qui sulla Riva Corani populo, mangiava stoppia e mandava poi dalla bocca fumo e faville, batteva il sacco per terra e quello gli partoriva le uova, che ne disgrado lo stesso chiarissimo professore Brazzetti.