436 a (|uei che volessero portar qualche pregiudizio all’una o all’altra delle parti contraenti. II. Subito dopo il cambio delle ratifiche del presente trattato le Parti contraenti faran levare ogni sequestro posto sui beni, dritti e rendite de’ particolari residenti sui rispettivi Territori e Paesi che vi sono uniti, nonché de’ stabilimenti pubblici che vi sono situati ; esse s’ obbligano di supplire tutto ciò che possono dovere per fondi ad esse somministrati da detti particolari e stabilimenti pubblici, e di pagar a loro profitto su ciascheduna di esse. ITI. S. 51. l’Imperatore, Re d’ Ungheria e Boemia, rinunzia per sè, e successori suoi in favore della Repubblica Francese a tutti i suoi diritti, e titoli sulle per l’innanzi Provincie Belgiche, note sotto il nome di Paesi bassi Austriaci ; La Repubblica Francese possederà questi Paesi in perpetuo in tutta sovranità e proprietà con tutti i beni territoriali, che ne dipendono. IV. Tutti i debiti ipotecati prima della guerra sul suolo dei Paesi enunziati negli articoli precedenti, e i cui contratti saran rivestiti delle formalità usate, saranno a peso della Repubblica Francese. I Plenipotenziarj di S. M. l’Imperatore Re di Ungheria e Boemia ne rimetteranno lo stato al più presto al Plenipotenziario della Repubblica Francese, e prima del cambio delle ratifiche, affinchè al tempo del cambio i Plenipotenziarj delle due potenze possano convenire su tutti gli articoli spiegativi, o addizionali al presente articolo, e segnarli. V. S. M. l’Imperatore, e Re d’jUngheria e Boemia acconsente, che la Repubblica Francese posseda in tutta Sovranità le Isole per 1’ innanzi Venete del Levante, cioè : Corfù, Zante, Cefalonia, S. Maura, Cerigo, ed altre Isole dipendenti, nonché il Butintrò, Larta, Vanizza, ed in generale tutti i stabilimenti per l’innanzi Veneti in Albania, che sono situati più abbasso del Golfo di Lodrino. VI. La Repubblica Francese acconsente, che S. M. ¡’Imperatore e Re posseda in tutta sovranità e proprietà i paesi qui sotto segnati: cioè, l’Istria, la Dalmazia, ¡e Isole per 1’ innanzi Veneziane del-1’Adriatico, le Bocche di Cattaro, la Città di Venezia, le lagune e li paosi compresi tra gli stati Ereditarii di S. 51. l’Imperatore e Re, il Mare Adriatico, ed una linea, che partirà dal Tirolo, seguirà il torrente avanti Gardola, traverserà il lago Garda fino a Lazise, di là una linea militare sino a S. Giacomo, offrendo un vantaggio uguale alle due parti, che sarà disegnato dall’ Uffizio del Genio nominato