179 il Generale in capite dell’ Armata Francese in Italia Bo-naparte, le facoltà tutte opportune a conseguirlo. « Ora però raccoglie con amaro senso il complesso delle rappresentazioni contenute nella Relazione dei due Conferenti; che la Serenissima Signoria fu in necessità di destinare per rallentar il rapido corso degli avvenimenti, che sull’ istante erano per prorompere con estremo pericolo dell’ oggetto predetto. « Alla preservazione di questo, e nel conforto di sperar garantiti tanti essenziali riguardi, e con essi quelli troppo giusti verso il ceto patrizio e di altri individui partecipi delle pubbliche concessioni, non che assicurata la solidità della Zecca e del Banco, questo Maggior Consiglio, fermo e coerente all’ oggetto delle Parti predette, anche in prevenzione dei riscontri dei suoi deputati adotta il sistema del proposto provisorio rappresentativo governo, sempre che con questo s’incontrino i desiderii del generale medesimo ; ed importando, che in nessun momento resti senza tutela la Patria comune, si presteranno frattanto a quest’ oggetto le respettive Autorità competenti. Valentín Marini Segretario. » Il consigliere Giovanni Minotto prendeva quindi ad analizzare la Parte, quando all’ improvviso alcune scariche di anni da fuoco fatte dagli Schiavoni nel sottoposto canale nel momento del loro imbarco, alle quali rispondevano altre dei Bocchesi acquartierati a s. Zaccaria, sparsero 1’ allarme, lo spavento, il terrore nell’ adunanza per modo, che un generale grido si alzò : Parte Parte, cioè squittinisi, squittinisi. E così in quella confusione, in quella fretta gettavansi le palle nell’ urna e riuscirono cin-quecentododici voti affermativi contro trenta negativi e