304 DULCIGNO con l’appoggio degli Albanesi, istigati e aiutati dai turchi. Vi furono conflitti sanguinosi che impensie- rirono seriamente la Diplomazia. Il 25 dicembre il Principe Nicola, vedendo che la Turchia tergiversava nel cedere i due di- stretti, richiamò il suo agente da Costantinopoli. Intervenne un accordo, ma al momento di ese- guire i patti sorsero nuove e gravi difficoltà per parte della Turchia. Allora il Principe indirizzò ai rappresentanti delle Potenze, riuniti in Costan- tinopoli allo scopo di risolvere la questione, una nota energica per protestare contro la malafede della Turchia, la quale da una parte dichiarava alle Potenze di obbedire alle loro deliberazioni, mentre dall’altra aiutava i rivoltosi e mandava truppe a sostenerli. La Conferenza di Costantino- poli, nell’intento di evitare nuovi conflitti, ap- portò delle modificazioni ai confini del Monte- negro , secondo che erano stati stabiliti dal Congresso. Il 28 giugno 1880 decise che ì due distretti rimanessero alla Turchia ; in compenso diede Dulcigno al Montenegro col suo territorio, fino alla Boiana. Tutto però non era ancora finito. La Turchia accettò.... ma quanto a consegnare Dulcigno al Montenegro, cercò di tirare le cose in lungo.