217 sestiere, mutabili ogni quindici giorni, e di provvedere alla tranquillità delle discussioni col cacciar dalla sala i perturbatori. Ad istruire il popolo sui santi doveri e sul vantaggio della libertà fu istituita la Società di pubblica istruzione, che teneva le sue sedute nel già Casino dei Filarmonici nelle procuratie vecchie, e il volume stampato delle sue sedute ci è testimonio delle molte cose che vi si cianciavano. Non pertanto coteste grandi scosse politiche poteano avere di buono, che la gioventù prendendo parte attiva alle nuove istituzioni, ai clubs, alle società politiche ove si discutevano le più vive questioni del giorno, e più ancora coll’ iscriversi nella guardia nazionale, che allora fu instituita, ed a formare quei corpi di truppe chiamati a concorrere alle guerre napoleoniche, si trovasse strappata da quella vita d’ozio e d’inezie in che s’era fino allora aggirata, e fatta capace di migliori destini e di servire degnamente alla patria, se in questa le cose avessero potuto ordinarsi ed assodarsi. Cercavasi colla distribuzione di quattordici mila ducati levati dalla zecca, tener contenti i poveri (1), cogli spettacoli distrarre le menti, eccitare il popolo ad amare il nuovo governo. Era la domenica 4 giugno, giorno della Pentecoste, destinato alla gran festa nazionale. Co ¡truivansi nella Piazza tre loggie sontuosamente addobbate : la maggiore, destinata alla Municipalità innanzi alla chiesa di s. Geminiano, con due bellissime gradinate, portava l’iscrizione : La libertà si conserva colla osservanza delle leggi ; sulle altre due ai lati della piazza per gli ufficiali italiani e francesi legge-vasi, sull’ una : La libertà nascente è protetta dalla forza delle armi, sull’ altra, la Libertà stabilita conduce alla pace (1) Comitato di salute pubblica. Vol. X. 28