414 VOLONTARI GARIBALDINI DEL i860 Francesco Bidischini fu uno dei bersaglieri che poterono imbarcarsi a Santo Stefano sul Piemonte e arrivare in tempo in Sicilia. Giorgio Feletti allestì i piroscafi Rubattino che servirono alla spedizione dei Mille. Guido \laffei, triestino, faceva parte della marina di Garibaldi. Nell’isola infiammata combattè il Bruffel, sempre fedele a Garibaldi, e con lui altri Triestini: Gustavo Buchler, sempre valoroso, Pasquale A. Morgante e Giovanni Bertossi, che poi si guadagnarono la medaglia al Volturno. In fig. 69: Giusto Muratti nel 1866 (fotografia del museo del Risorgimento) questa battaglia combatterono anche Enrico Appel, Gioacchino Bertin, Basilio Demetrio e Giovanni Coen. Dei più vecchi garibaldini ritornarono alle armi, oltre al Feletti, il Cetiri, il Levi, il Marocchino, Antonio Smutz, il Wertheimer e lo Zerman. Di quanti Triestini presero parte alla campagna nell’Italia meridionale, tra la Calabria e Caserta, conosciamo: Francesco Biasutti, Giovanni Battistig, Ferdinando Chiarpei, Adolfo Degasperi, Giuseppe De Nicolò, Del Fabbro, Michele Eliseo, Valentino Fabris, Leopoldo Fayenz, Antonio Fedele, Guido Fontana, Eugenio