LE NUOVE CONDIZIONI POLITICHE 247 artiglierie austriache, inglesi e siciliane e dalla fanteria austriaca, per ben undici giorni; poi, salvato l’onore, il 25 ottobre si arrese, uscendo alcuni giorni più tardi libera con le armi e le bandiere. L’arciduca Massimiliano, l’ammiraglio Freemantle e il generale Aspern avevano diretto l’attacco. C’era stato il 10 settembre, avendo gli Austriaci fatto una punta in città, uno scontro anche in piazza della Borsa e fig. 40: la Piazza Grande avanti il 1822 (dip. di G. Bisson - Museo di storia patria) in Piazza Grande, dove combatterono dalla parte francese alcune « guardie nazionali », che erano elementi triestini in uniforme francese, guidate da Giambattista Holstein. Un proclama del generale Lattermann da Lubiana dichiarò Trieste « città di conquista », presa per diritto di post-liminio in nome dell’imperatore d’Austria. Il dì 17 ottobre 1813. La qual cosa abolì ogni possibilità di ritorno all’antica autonomia, ogni possibilità di trattare, comunque, sulla base dei patti del 1382 e degli altri accordi bilaterali