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Crimea |xt il trasporto del corpo di spedizione inviato da Cavour. L'armistizio di Villafranca arrestò nel ’59 il movimento della staaa flotta che, dopo aver bloccato Pola, si dirigeva per investire Y'enezia. Finalmente, dopo l’impresa dei Mille, Garibaldi consegnò all’ammiraglio Penano tutta la squadra napoletana che, unita alla sarda, si batté con spirito di emulazione negli assedi di Ancona e di Gaeta Furono compiute allora gesta arditissime, degne di quelle dei Mille e dell'esercito regio. Jack la Bolina annoia in proposito nei suoi ricordi: « Mentre nella primavera del 1H94 frequentavo la villetta di Fiesole dove il Brtn era convalescente, egli molto giustamente mi disse che se inglesi e francesi avessero avuto due campagne come le nostre di Ancona e di Gaeta tutto il mondo ne twwscntbbr i particolari ». Ma ancora nel ’63, alla nascita di ('-agni, la effettiva fusione delle due flotte era in difficile gestazione per la diversa tradizione e le mentalità contrastanti; l'incomprenssooc, le rivalità e le diffidenze reciproche erano profonde fra ufficiali provenienti da coni accademici o pronin—i dalla basaa fòrza. Le incertezze dd comandante in capo. Penano, e quelle del governo non più presieduto dall'energico Cavour, ritardarono l'affiatamento dei due nuclei indispensabile per l'efficienza dell'armata. La situazione era anche complicata dalla crisi tecnica che attraversava la marina in conseguenza dd passami» dalla navigazione a vda a quella a vapore. Per molto tempo ancora continuarono a funzionare due divene scuole per ufficiali, a Napoli e a Genova, ciascuna tenacemente attaccata ai propri sistemi didattici; nella scuola settentrionale la pratica prevaleva sugli studi; esduse le matematiche, tulle le altre materie vi erano trascurate, compresa la ecografia e perfino la lingua italiana; in pili gravava «ugii allievi un severissimo, quasi brutale sistema ihwiphnarv Invece odia scuola meridionale gli studi teo-rici e umanistici superavano l’allenamento pratico. Queste differenze di ondine avevano male influito, com'è naturale, al momento delta prima prova, durante la campa-«na dd t*. malgrado tdfccienca materiale della flotta, «fi crossai« callenivi degli equipaggi e quelli individuali di comandami come Cappdlms, Faà di Bruno e Simooe