« Cocciutaggine e ignoranza da contadino, autoritarismo r ristrettezza mentale da caserma, fedeltà e sottomissione al sovrano da cane da pagliaio s. lui morte colpi improvvisamente in Asti Manfredo Cagni il 19 febbraio 1907, quando aveva già compiuti 7a anni. Malgrado la sua (èlice camera di soldato non era emerso fra le figure di primo piano nelle vicende del Risorgimento, come altri suoi compagni d’arme: tuttavia può considerarsi come rappresentante tipico dei prodi ufficiali piemontesi dell'esercito sardo e italiano. Esuberante di energie che lo spinsero spesso a gesti occasi vi, fu sempre in linea e pronto al gioco estremo. Benché fosse fra i più temerari nel pericolo, ebbe la ventura di sopravvivere a molti della tua generazione attraversando con inalterato ottimismo le prove più aspre e le più svariate esperienze: dalla vita al campo al rìgoroao cerimoniale di Corte, dalle marce sotto la canicola soffocante del bassopiano eritreo alla guerrìglia nella Crimea infestata dal colera, dai furibondi assalti di San Martino alla disordinata battaglia di Custoza, dalla monotona vita di guarnigione al sereno declino nell'intimità della famiglia dalla quale era rimasto cosi a lungo lontano durante la sua movimentata carriera. Ultimo di tredici fratelli, ebbe a sua volta nove figli fra maschi e femmine. II 94 febbraio 1863, mentre era venticinquenne capitano di Stato Maggiore e ufficiale d'ordinanza del Principe Ereditario, la sua sposa gii partorì il secondo figliolo. Umberto di Savoia consenti volentieri ad essere padrino del neonato che perciò fu battezzato Umberto Emanuele Maria Cagni, due giorni dopo la nascita, dal sacerdote don Cipriano Ferrerò nella cattedrale di Asti. Redasse l'atto il parroco don Giuseppe Santanera attestando che Sua Altezza l'Erede al trono era rappresentato al rito dal conte Silvestro Lanzavecchia di Buri, suo gentiluomo. tl bimbo era biondo, aveva gb occhi chiarissimi e si presentava sano. Fu affidato a una giovane nutrice, Antonietta Signorìe, una bruna e solida monfcnina che pare •ver trasfuso qualcosa dd suo temperamento impetuoso e p—unnali nd sangue dell'infante che nuui. La creatura crebbe robusta in un ambiente ih vita semplice, morale e