_ 447 — » vuliere Schiller, capo dello stato maggiore del secondo » corpo d’ armata di riserva da una parte, e del signor in-» gegnere Cavedalis dall’ altra, al quale si associerà un uf-» fidale superiore della marina. » Avendo poi i signori deputati veneti esposto la neces-» sita di alcune delucidazioni relativamente alle disposizioni » contemplate agli art. 4 e 5 del precitato proclama, si di-» chiara che le persone che debbono lasciar Venezia, sono » primieramente tutti gli ii. rr. ufficiali che hanno servito » colle armi contro il loro legittimo sovrano, in secondo » luogo tutti i militari esteri di qualsiasi grado, e in terzo » luogo le persone civili nominate nell' elenco che sarà con-» segnato ai deputati veneti. » Nella circostanza che attualmente in Venezia circola » esclusivamente una massa di carta monetata, di cui non » potrebbe essere spogliata la parte più povera della nu-» merosa popolazione senza gravissimi inconvenienti per la » sua sussistenza, e nella necessità inoltre di regolare questo » oggetto prima dell’ ingresso delle ii. rr. truppe, resta dis-» posto che la carta monetata che trovasi in giro sotto la » denominazione di carta comunale, viene ridotta alla metà » del suo valore nominale, ed avrà corso forzato soltanto » in Venezia, Chioggia e negli altri luoghi compresi nel-» 1’ estuario per 1’ accennato diminuito valore, fino a tanto » che, d’ accordo col municipio veneto, sarà ritirata e sosti-» tuita, il che dovrà aver luogo in breve spazio di tempo. » L’ ammortizzazione poi di tale nuova carta dovrà se-» guire a tutto peso della città di Venezia e dell’ estuario »suddetto, mediante la già divisata sovraimposta annua »di centesimi 25 per ogni lira d’estimo, e con quegli