X X LI NOBILI E MAGNIFICI PROVEDITORI DI COMUN Rappresentanti il Generale Consiglio pi Verona* Venga costantemente pubblicato il divieto de* Spari d’Arme da fuoco nella mattina del Sabbato Santo j pure comparisce non del tutto frenato il colpevole arbitrio di tali Spari, che oltre ogni dovere, e senza alcun rimesso al buon ordine, che assolutamente gli aborrisce, ed esclude, vengono da qualche incauto Giovine tuttavia praticati, anche talvolta con malizioso studio di sorprendere all’impensata Femmine, o Fanciulli vicini, e formarsi un crudel soggetto di riso del pauroso loro scuotimento. Volendosi pertanto in ogni più risoluto modo estirpato del tutto un abuso così contrario al buon ordine, ed alla pubblica tranquillita, si fa col presente intendere ad universale notizia. Che nessuno di qualunque siasi grado, o condizione ardisca, e si faccia lecito di praticare nella detta mattina del Sabbato Santo allo sciogliersi delle Campane, o in qualun- con appositi annuali affissi que