140 Conquiste alVignoto nelle pagine del diario in cui l’uomo si rivela intero attraverso le confessioni e gli esami di coscienza. Dice che nei primi giorni, dopo il rumore della partenza, subentrò a bordo uno strano silenzio, come fra gente che non avesse più nulla da dirsi, né un’impresa da compiere, né speranza o timori per l’avvenire. Poi l’eccitazione riprese appena la “ Stella Polare” incontrò la prima barriera di ghiacci e un sordo, opaco sipario di nebbia. Il Duca, più giovane, passava da momenti di depressione per il timore di non poter progredire, a momenti di smania durante i quali voleva si cercasse subito altrove qualche via di penetrazione. Cagni si sforzava di fingere una sicurezza che in realtà non aveva, mascherando l’angoscia che gli dava l’idea di dover tornare sconfitto in Italia dopo le prime difficoltà.