— ‘250 — la quale però fatalmente dovette chiudersi sul finire del 1885. Oggi questa fabbrica viene provvisoriamente adoperata per la confezione di rosoli e spiriti. Nel maggio del 1882 una Società francese fondò al Deserto, presso la diroccata chiesuola di San Lorenzo, uno Stabilimento per confezione di sardine ad uso Nantes e di conserve alimentari8). 14. Ai 3 gennaio 1859 fu aperta al publico la nuova Biblioteca comunale Stancoviniana, lascito del pio e dotto canonico P. Stancovich da Barbana, accresciuta negli anni seguenti con numerosi volumi donati dal Dr. G. Borghi e dal canonico Bronzin. La biblioteca dovè cangiar sede più volte; ora però fu deciso di collocarla stabilmente in uno de’ piani della già caserma in S. Damiano che venne unita al Palazzo municipale. Ai 30 novembre 1869 la neo istituita Società agraria istriana tenne qui la prima seduta e scelse Rovigno a sua sede. Questa Società, benemerita per lo sviluppo dell’agricoltura e dell’ani-malia, cessò nel 1882. Ai 19 maggio 1872 venne fondata la Società operaia con 273 soci ordinari a 39 onorari. Questa società conta ora 268 soci con una sostanza del fondo so'ciale di f. 3348, e del fondo pensioni di f. 1690. Ad estendere sempre più nel popolo una soda coltura, venne fondata nel 1881 una Società di letture cattoliche, la quale conta 75 soci contribuenti e possiede circa un migliaio di volumi; e nel 1886 un Circolo di letture popolari, che già conta 125 soci con una raccolta di 600 volumi. Dal 1882 data l’istituzione in Rovigno della Società militare veterana, la quale alla fine del 1887 contava 103 soci effettivi e 24 onorari; e dalla fine del 1886 data l’istituzione del gruppo Pro patria di Rovigno con oltre 800 soci. 15. Degna di memoria si è la visita clié i Piranesi in numero di circa 300 fecero ai loro fratelli di Rovigno li 22 agosto 1869, visita che fu dai Rovignesi ricambiata il 31 luglio dell’anno 8) Per la produzione nel 1886 cfr. pag. 11, nota 16.