vita; tuttavolta l’una istituzione e l’altra ci mostrano come nella parte più intelligente della popolazione fosse desto l’amore al sapere, e sentito il bisogno di diffondere l’istruzione; e come i convegni letterari non mancassero nella vita sociale delle classi superiori. A preferenza dei laici occupati nelle arti e nelle industrie onde procurare alle loro famiglie onorato sostentamento, furono specialmente gli ecclesiastici che negli ultimi secoli della República emersero per la loro estesa e profonda dottrina. Fra i sacerdoti rovignesi promossi dal 1655-1800 al canonicato, ben undici erano laureati o in sacra teologia o in ambo le leggi; anzi vi fu un periodo di tempo in cui tutto il Capitolo era composto di Dottori. Dei 50 sacerdoti, dei quali componevasi il clero di Rovigno nel 1770, nove erano dottori, chi in teologia chi in diritto. Padre Evangelista 'i:ì) da Rovigno, francescano riformato, fu provinciale della Dalmazia, e nel 1553 definitore generale del suo Ordine. Eguale carica coprì nel 1593 il padre Simone da Rovigno. Fra Paolo Pelizzari -4), minore osservante, fu uomo di larghi studi e profonde cognizioni; fu esimio predicatore, visitatore di varie province e prese parte nel 1639 al Capitolo generale di Roma, quindi a quello di Toledo. Il padre Giusto Tamburin, distinto sacro oratore, fu provinciale dei Minori osservanti nella provincia di S. Girolamo, e nel 1764 guardiano nel convento di S. Andrea. L’abate Antonio Zuanelli, dottore in ambo le leggi, scrisse le Concordanze del diritto comune col Veneto (Venezia, 1773), opera che gli fruttò, oltre all’applauso dei dotti, il titolo di conte dal veneto Senato. Fra Giov. Clemente Biancini (f 1786) e fra Antonio Maria Basilisco (f 1789) furono ambedue professori di teologia ed esimi predicatori. Don Giov. Frane. Costantini, dottore in sacra teologia, fu di questa professore nel seminario di Padova. Il cardinale Rezzonico, quando fu nominato pontefice (1758), lo voleva seco a Roma; ma il Costantini preferì rendersi utile in 53) Per questo ed i seguenti si può cfr.: P. Stancovich Biografia degli uomini distinti dell’Istria, voi. II. e III., — e Notizie degl’istriani viventi nel 1829 distinti ecc. (ed. quest’ ultimo dal Dr. Glezer, Parenzo 1884). ,A) Vedi anche L’Istria, 2, 39, pag. 155.